L’intenet of things e smart city: l’IoT può anche essere utilizzato per risolvere un problema concreto e reale all’interno della vita comunitaria di una città e aiutare un comune a risparmiare costi con la prevenzione, è il caso che riguarda la piccola cittadina di Haulden, nella Norvegia dell’Ovest.

PROBLEMA

La Norvegia sa bene cosa vuol dire avere le strade semi ghiacciate quasi tutto l’anno. Lo sanno bene soprattutto i piccoli centri abitati, dove i servizi per la manutenzione delle strade dagli effetti del ghiaccio non ha le risorse per essere cosi’ attrezzata come nella capitale o nei centri piu’ grandi.

E’ il caso della cittadina di Halden, di 30.000 abitanti situata nella contea di Oldsfold, ad Est della Norvegia dove gli infortuni da scivolamenti da ghiaccio provoca circa 6.000.000 NOK, equivalenti a 700.000 Euro di costi fissi all’anno, sopratutto per la riparazione di ossa del femore rotte. Sembra incredibile, ma dati i servizi ospedalieri completamente gratuiti e la quantità di persone appassionate di passeggiate nei boschi, molto comuni da quelle parti, la stima annuale di servizi di cura, trasporto e riabilitazione e’ stimata su numeri molto elevati.

La città di Halden ha avuto un importante crisi economica negli anni a cavallo tra il 2009 e il 2012, da cui ha deciso di riprendersi efficientando la vita cittadina attraverso le tecnologie ed in particolare l’IoT.

SOLUZIONE: Internet of things e smart city

Da questo trend di implementare la tecnologia per risolvere problemi della vita quotidiana e concreta delle persone, la soluzione e’ passata attraverso l’implementazione di una app IoT based, utilizzando l’internet of things per trasformare la smart city. Abbiamo utilizzato sensori messi a disposizione dalla città, di cui essa si e’ fornita nel corso del tempo per rilevare comportamenti di diverse natura rispetto alla logistica, la mobilità e la prevenzione dei rischi. Utilizzando quell’a hardware abbiamo poi sviluppato un applicazione mobile Android e IOS nativa, che, ricevendo informazioni dai sensori e’ in grado di fornire ai cittadini informazioni circa:

  • Associare comportamento pianificato dalla persona in una specifica area con grado di rischio (livello ghiaccio e “salute” tratto di percorso come buche, impedimenti) percepito
  • Mandare e ricevere segnalazioni/notifiche sulle aree piu’ pericolose da attraversare tutti i giorni
  • Visualizzazione area di rischio su una mappa
  • Contattare soccorsi in modo immediato
  • Per la città: avere un quadro statistico e di monitoraggio sulle aree di rischio, gli incidenti e l’efficienza dei soccorsi effettuati (control room).

TECNOLOGIA IOT

L’infrastruttura tecnologica di riferimento consiste di:

  • Applicazione a disposizione dei cittadini Android /IOS
  • Tecnologia Cloud Azure per server e trasmissione dati
  • Telecamere sensorizzate e trainate con modelli di Machine learning per definire e categorizzare tipologie di rischi
  • Sensori di strada per monitorare livello e consistenza ghiaccio
  • Machine Learning predittivo per associare comportamenti utenti e trovare il match con il tipo di percorso piu’ sicuro da poter intraprendere

Risultato

Il sistema e’ stato implementato a regime nel 2018, dopo un anno di beta test e miglioramento degli algoritmi di Learning. Nel corso dell’anno e’ stata l’app più scaricata dai cittadini del comune e l’incidenza sui costi di cura, trasporto e riabilitazione delle cadute da ghiaccio si e’ ridotta di circa 58%, contribuendo ancora una volta a fare efficienza attraverso l’investimento in tecnologie IoT su cui la cittadina Haulden ha costruito gli ultimi suoi anni di sviluppo.

 

Caso a cura di Giuseppe Iamele, CEO di 2ClickSolution