Seul, un piano da 1.25 miliardi per diventare più smart: la Corea del sud e’ da tempo all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo delle smart cities. Il progetto di Sondgo, per esempio, mostra chiaramente la direzione delle autorità coreane riguardo a questi temi.

Ieri il sindaco di Seul, Park Won, ha illustrato ieri il nuovo progetto per trasformare la capitale coreana nei prossimi anni. Verranno infatti installati più di 50.000 sensori entro tre anni, per raccogliere una serie  di dati relativi all’atmosfera, al traffico e alla vita dei cittadini. Verra anche reso disponibile un sistema di parcheggio condiviso in cui gli utenti possono verificare la disponibilità dei parcheggi pubblici.

“Prima che il termine ‘smart city’ venisse usato, Seoul era già intelligente – e lo diventerà sempre più”, ha dichiarato Park durante la conferenza stampa di presentazione del progetto.

Questo progetto e’ estremamente ambizioso: il costo previsto e’ di più di un miliardo di Euro (grossomodo 1,25 miliardi di dollari) e prevede di trasformare Seul nella città più connessa e più “smart” del mondo. I dati raccolti saranno utilizzati dall’amministrazione pubblica per migliorare i servizi complessivi per i cittadini. Ad esempio, i dati relativi alla luce notturna verranno utilizzati per definire misure di sicurezza notturne e i dati relativi alle temperature verranno analizzati per determinare le posizioni ideali delle tende ombreggianti e del riscaldamento per i cavi interrati. Questi dati confluiranno in un struttura di data farm in costruzione. Inoltre, il governo introdurrà la tecnologia di realtà virtuale 3D nella sua pianificazione urbana. Il suo sistema “Virtual Seoul” sarà costruito entro il 2021, ricreando digitalmente l’intero ambiente della città e facilitando le previsioni sui cambiamenti urbani.

Per quanto riguarda i parcheggi, gli utenti tramite delle app negli smartphones potranno verificare la disponibilità di 500 parcheggi pubblici, effettuare prenotazioni e pagare la sosta. Il numero di spazi disponibili nel servizio sarà aumentato a 3.000 entro il 2022.

Per i trasporti pubblici, Il servizio informazioni e operazioni di trasporto del governo della città (Topis) fornisce informazioni su quando un autobus sta arrivando ad una fermata dell’autobus, quanti posti sono disponibili sul bus, quando la prossima metropolitana è in arrivo, dove posizionarsi nella metropolitana per trasferire più velocemente, dove il traffico stradale è pesante e altro.

La città di Seul installerà inoltre 17.820 telecamere di sorveglianza intelligenti in tutta la città entro il 2021 per monitorare automaticamente risse, incendi dolosi e altre comportamenti illegali, e trasmettere le informazioni alla polizia o alle stazioni dei pompieri in tempo reale. Il Wi-Fi pubblico gratuito sarà ampliato per includere tutti gli autobus urbani nella capitale entro il prossimo anno.

Il governo della città di Seul, all’inizio dell’anno, ha anche designato due distretti della città, Seongdong e Yangcheon, come i cosiddetti distretti pilota per le città intelligenti. Nel distretto di Yangcheon, le case di 1.200 persone, per la maggior parte anziani che vivono da soli, saranno dotate di un sistema basato su sensori intelligenti che avviserà un assistente sociale locale di controllare il residente quando non vi è alcun cambiamento nell’uso di elettricità.

“Alcune persone temono che la quarta rivoluzione industriale ci farà perdere dei posti di lavoro”, ha dichiarato il sindaco del distretto di Yangcheon, Kim Su-young. “Io vedo piuttosto l’opportunità di di risparmiare tempo nelle attività amministrative. La tecnologia ci aiuterà a migliorare significativamente la vita e il benessere delle persone”.

Alessandro BassiPresidente IoTItaly